Compleanni, natali, nascite, battesimi.. a volte trovare il regalo giusto per un bambino non è facile, soprattutto se il bambino non è vostro figlio, se non conoscete bene i suoi gusti o se non siete proprio genitori e di bambini ne sapete ben poco.
In questo post però non vi darò delle idee su cosa potreste regalare ad un bambino… ma alcuni consigli su cosa NON regalare mai, a meno che non siano i genitori a farvene esplicita richiesta (o se non siete voi stessi i genitori).
Ovviamente è solo il mio punto di vista, dato dalla mia personale esperienza.
In ogni caso, se siete tra quelli che sostengono che “un regalo è sempre gradito” e che il fatto che non sia un vostro problema se il regalo che fate possa non piacere, venire buttato, risultare pericoloso o recare disturbo in famiglia… questa lista non vi serve!
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1) Peluche
I peluche sono in genere i giochi più snobbati dai bambini.
E’ vero, a molti bambini piacciono, ma nella maggioranza dei casi li guardano per qualche minuto per poi finire su una mensola a prendere polvere e il vostro ha alte probabilità di diventare l’ennesimo che andrebbe ad unirsi alla montagna che già hanno e con cui non giocano.
Raccolgono subito un sacco di sporco e pulirli non è un procedimento immediato, cosa che non fa molto piacere ai genitori.
Il peluche può andare bene solo se rappresenta un personaggio veramente adorato dal bambino o se è lui stesso a sceglierlo, in quel caso potrebbe diventare il suo migliore amico per la vita.
Ma peluche generici, presi così giusto perché non sapevate che altro prendere, NO.
Soprattutto se grossi e ingombrandi.
Ok, questo invece è bellissimo. LO VOGLIO. Regalatemelo
2) Giochi con tanti “pezzettini”
Evitate giochi smontabili, composti da vari pezzi, soprattutto se il funzionamento del gioco è legato alla presenza di tutti i pezzi.
E’ una rottura per il genitore che ogni 3×2 dovrà mettersi lì a riassemblare il tutto ogni volta che il bimbo gioca, smonta, fa cadere il gioco… e poi è semplicemente scontato che entro poco tempo il bambino perderà dei pezzi in giro e a quel punto il giocattolo diventerebbe inutilizzabile
Il Lego sono ammessi perchè anche se si smonta la costruzione iniziale, i pezzi si possono sempre riutilizzare per creazioni personali.
3) Dolci
In particolare cose come leccalecca giganti, composizioni artistiche fatte di caramelle, giocattoli farciti di dolciumi ecc… perchè significa lasciare a noi genitori il compito di fare “i cattivi” che impediranno loro di farseli fuori tutti nel momento stesso in cui li hanno ricevuti, che dovranno dire “basta”, dosare, nascondere, negare…. Risparmiatecelo vi prego!
4) Oggetti ingombranti
Anche in questo caso, se non avete avuto indicazione o approvazione dai genitori del bambino, lasciate perdere.
Un gioco grande non è detto che sia più apprezzato di uno piccolo, e probabilmente a noi non va tanto di rinunciare a dei mq abitabili per far posto ad un giocattolo.
E’ vero, ci sono giochi grandi che sono bellissimi e che farebbero davvero molto felice il bambino che li riceve (il trampolino elastico, ad esempio!), ma visto l’impegno in termini di spazio, lasciate che siano i genitori a prendere questa decisione e non regalate qualcosa di ingombrante prima di aver ottenuto il loro via libera a riguardo.
Non parlo dei prodotti semplicemente “made in China” di cui fanno parte anche le grandi marche affidabili e sicure… ma di quei giocattoli palesemente scadenti, fatti di plasticaccia brutta, che si rompono solo a guardarli… Con tutte quelle lucine psichedeliche, le musichette fastidiose, i personaggi taroccati (che i bambini smascherano subito)…
Brutti e pure pericolosi. Piuttosto presentatevi a mani vuote che è meglio.
6) Giochi per cui è necessaria la presenza di un adulto per essere utilizzati
Giocattoli che il bambino non può usare autonomamente ma per cui è richiesto l’intervento dei genitori… fateli scegliere ai genitori!
Parlo di cose tipo piste di macchine o treni che richiedono mezzora di montaggio e che non possono essere lasciate montate perché occupano spazio e che quindi ogni volta bisognerà smontare e rimontare, puzzle difficili che il bambino non saprebbe fare da solo, cose che sporcano, esperimenti scientifici, macchine del gelato… tutte cose che non sono necessariamente brutti regali, ma che possono rivelarsi una rottura di scatole per il genitore che non è particolarmente portato per quell’attività e si ritroverà a farla mal volentieri o a negare spesso al bambino quel gioco perchè non ha voglia di montare/controllare/partecipare.
Se il bambino è troppo piccolo per fare quel determinato gioco da solo, non compratelo. Oppure prima siate sicuri (informandovi con i diretti interessati) che al genitore piaccia l’idea di svolgere quell’attività insieme al figlio.
7) Vestiti
Una delle delusioni più grandi quando ero piccola (ma anche adesso): quando scartavo un regalo e dentro ci trovavo un vestito.
Bonus delusione: se il capo di abbigliamento era un pigiama o una tuta.
L’ abbigliamento più essere regalato se è un “in più” oltre al regalo per il bambino (che può essere anche qualcosa di piccolo e simbolico, ma che sia per lui). Eh sì, perché quando regali un vestito il regalo non lo stai facendo al bambino, ma ai genitori.
A meno che non sia un capo veramente speciale tipo a tema con un personaggio per cui il bambino impazzisce, o nel caso in cui il bimbo sia molto piccolo (0-1 anno)
8) Macchine radiocomandate
Le rompono subito. Possedute 8, sopravvissute zero.
E’ vero, c’è di peggio, ma io non le consiglio.
9) Giochi dipendenti dalle batterie
Allora… moltissimi giochi funzionano con le batterie, ora io non voglio dire di evitarli tutti a priori perché alcuni sono davvero carini… dico solo di tenerli come seconda opzione se proprio non trovate niente di bello che funzioni anche senza pile.
Perché?
– Perchè si scaricano in fretta, e poi tocca a noi ricomprarle e in certi giochi ce ne vogliono 6 oppure servono quelle giganti che costano un pozzo!
– Perché i giochi elettronici si rompono molto più facilmente di quelli non.
– Perchè non trovo mai il cacciavite per poter aprire lo scompartimento delle batterie e poi sono pigra e anche se trovo il cacciavite non è che mi va tanto di mettermi lì a trafficare per ogni giocattolo.
– E perchè nella maggior parte dei casi generano un rumore non richiesto.
10) Animali
Mai mai MAI regalare un qualsiasi tipo di animale senza l’esplicita autorizzazione dei genitori.
Fosse anche solo un criceto, pesce rosso o tartarughina, che l’abbiate pagato tantissimo, 5 € o avuto in regalo non fa differenza…
Prendere o no un animaletto al bambino è una scelta importante che spetta esclusivamente ai genitori e anche se pensate che un cricetino (che tanto l’avete pagato poco), con la sua gabbietta e la ruotina, può essere un regalo simpatico e poco impegnativo di cui volendo ci si può liberare facilmente… vi state sbagliando di grosso.
Non regalate animali “a sorpresa”!!
11) DVD/CD musicali
Chi è che guarda ancora i film in dvd o ascolta musica in CD??
Piuttosto, allo stesso prezzo, regalategli un mese pagato di Disney Plus/Netflix o di Spotify Premium!
12) Versione falsa del prodotto realmente desiderato
Qui ci ricolleghiamo un po’ al discorso “cinesate”.
Se c’è una cosa peggiore del non ricevere il regalo desiderato… è ricevere la sua versione tarocca!
Lo sanno bene gli “ex bambini” della mia età che chiesero la PlayStation e si videro arrivare la PolyStation…
Ecco. Se non potete perettervi di regalargli una LOL, prendetegli qualcosa di più economico e totalmente diverso, ma non le “LOL di Aliexpress”, se colleziona carte Pokémon, non prendetegli un mega pacco di carte false, se vuole la Nintendo Switch, non regalategli una di quelle console che da fuori assomigliano alla Nintendo Switch ma dentro sono piene di giochi vecchi.
Vi assicuro che ci resteranno meno male non ricevendo nulla, piuttosto che vedersi rifilare un’imitazione mal riuscita del loro reale desiderio.
13) Gioielli e oggetti preziosi
“Tieni amore di zia, questo braccialetto è per quanto diventi grande”, dopodiché il braccialetto finisce nelle mani di mamma e papà e successivamente dentro una scatoletta con “l’oro di famiglia” che verrà nascosta in un’altra dimensione e mai più rivista.
Ok, apprezzabile l’idea di regalare al bambino qualcosa di valore “per il suo futuro” ma al bambino non gliene può fregare di meno di un pezzo di metallo che, se va bene, rivedrà dopo 20 anni e che a sua volta finirà per conservare a oltranza in quella scatoletta.
Se proprio ci tenete a fare una cosa del genere, aggiungetegli anche un piccolo pensierino da poter usare subito, che non gli lasci la sensazione di essere rimasto, nonostante la preziosità del regalo, “a mani vuote”.
13) Giochi pericolosi
Sembrerà un consiglio banale e scontato e invece non lo è…
Ve lo dice una che ha visto regalare al proprio figlio un bersaglio per freccette, con freccette vere, quelle fatte da metallo appuntito che vanno a conficcarsi nel legno del bersaglio.
Ho veramente apprezzato il pensiero che, ne sono sicura, è stato fatto senza nessuna cattiveria… ma io so che i miei bambini riuscirebbero a farsi male pure con le freccette di plastica, perciò ho avuto immediatamente la visione di loro senza un occhio e con un buco in fronte.
Inutile dire che il “gioco” è tristemente finito subito nell’armadio senza nemmeno essere aperto.
Insomma, tenete a mente il fatto che se esiste un modo per farsi male con un gioco il bambino lo troverà e cercate di limitare i danni.
14) Oggetti che sapete per certo i genitori non approvano
Evitate di fare per forza quello “simpatico e ribelle” che regala al bambino la cosa che i suoi genitori, per i motivi più disparati, vogliono evitare.
E’ vero che il regalo lo fate al bambino e non a loro, ma perché dover andare a creare situazioni spiacevoli?
Ad esempio: se sapete che in famiglia ci tengono a tenere il bambino il più possibile lontano dagli schermi… se voi gli regalate un tablet, in pratica gli stare “regalando” dei momenti di scontro e tensione con i genitori che a quel punto si trasformerebbero nei “cattivi” che vogliono negargli di giocare con un suo regalo.
Io ad esempio sono una “mamma nerd” che non ha mai negato la tecnologia ai bambini, ma questo non significa che debba imporre il mio modo di fare agli altri!
Perciò:
Se i genitori hanno deciso che non è ancora il momento di prendergli un hoverboard, non regalateglielo voi.
Se i genitori non vogliono che il bambino mangi dolciumi prima di una certa età, non regalategli una calza piena di caramelle.
Se i genitori sono contrari alle armi giocattolo, non regalategli un mitra di plastica.
E così via…
Anche se si tratta di decisioni, filosofie e “prese di posizione” che personalmente non approvate, non sta a voi intromettervi andando a minare gli equilibri familiari.
(ovviamente se non conoscete a fondo la famiglia e non sapete quali siano i regali “off limit” siete giustificati, ma cercate comunque di evitare i regali “ad alto rischio disapprovazione”)
15) Giochi sessisti
Non c’è nulla di male se volete regalare la pista delle macchinine ad un bambino o una bambola ad una bambina.
E anche se non mi stupisco affatto del contrario, non ci trovo nulla di male se un maschio preferisce far combattere i dinosauri e una femmina giocare con la cucina. La scelta dei bambini deve essere libera e non trovo giusto forzarla né per avvicinarsi né per allontanarsi dal “proprio stereotipo.”
Ma il sessismo non risiede nella tipologia di gioco (una bambola, di per sé, non è sessista), ma nel modo in cui quel gioco è realizzato e pubblicizzato.
Guardate ad esempio questi due articoli.
Rappresentano lo stesso tipo di giocattolo, ma non serve aguzzare la vista per notare le differenze.
E se vogliamo regalare un libro magari evitiamo cose come queste, che distinguono “le parole per bimbe” e “le paroline per bimbi”
Insomma, se possiamo evitare di continuare a supportare questo tipo di comunicazione, facciamolo! Allo stesso tempo sosterremo le aziende che invece si impegnano per abbattere questi stereotipi ancora troppo radicati.
Leggi anche:
– 10 acquisti per sopravvivere al lockdown con i bambini
– le mie 10 richieste ai produttori di giocattoli
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Meno male che libri e Lego sono sopravvissuti dal tuo elenco killer – che condivido in pieno!!!
Ero tentata di metterceli però…perchè pure lì…non ci azzeccano mai :’D
Condivido in pieno!
Per ora mi oriento sui libri, ma è sempre meglio chiedere ai genitori!
ma allora cosa regalare?? io non lo so mai! siccome condivido in pieno l'elenco, ogni volta che devo fare un regalo preferirei buttarmi dal primo piano!!!
Io aggiungerei anche il cellulare: mia suocera l’ha regalato alla nipote di 9 anni pur sapendo che mia cognata non era d’accordo (certe scelte vanno lasciate ai genitori )
Io aggiungerei anche tablet e DVD, soprattutto a bambini troppo piccoli che si imbambolano come merluzzi e poi non sono nemmeno più in grado di fare una disegno di fantasia…
non ho menzionato cose costose come i tablet e i cellulari, perchè non credo che quando uno debba fare un regalo ad un bambino non suo vada a spendere grandi cifre… quelle sono cose che di solito comprano i genitori o che i genitori suggeriscono esplicitamente a chi poi magari fa una colletta :P
Personalmente non sono contraria alla tecnologia…e collezioniamo film disney quindi un dvd (anzi, blueray) che ci manca sarebbe gradito :D
Tieni duro! è in arrivo un post su cosa regalare :D
Ciao, scusa ma quindi cosa potrà ricevere mio figlio come regalo?
Ne restano molti altri, ma dal momento che il figlio è tuo direi che il problema non si pone perchè potrete regalargli semplicemente ciò che vi piace di più.
Anche io ai miei figli ho preso giochi presenti in questa lista (case delle bambole enormi, macchine da guidare, giochi da fare insieme…) ma perché avevo fatto i miei conti.
Il problema sorge quando persone esterne alla famiglia fanno questo genere di regali, senza sapere nel caso in cui il gioco è grosso, se c’è lo spazio per metterlo. Nel caso sia un gioco da fare con i genitori, se è un gioco che ai genitori va di fare e così via…