Il rischio di soffocamento nei bambini è un pericolo reale, fortunatamente si stanno diffondendo sempre di più informazioni su come praticare le manovre di disostruzione e molti genitori decidono di partecipare ai corsi di formazione organizzati dalla croce rossa e da altre associazioni che si stanno mostrando molto sensibili su questo argomento.
Io ho avuto purtroppo l’occasione di provarla su mio figlio e ringrazierò sempre il giorno in cui, pensando “tanto non mi servirà mai”, ho guardato il video della manovra di heimlich su youtube!
Perciò è importantissimo conoscere questa tecnica di emergenza e vi posto anche una tabella qui sotto, che un ripassino fa sempre bene!
C’è però qualcos’altro che dobbiamo fare: imparare a prevenire.
Perché per quanto si possa conoscere bene la manovra, è sempre meglio non arrivare mai al punto di doverla usare! Anche perché il terrore che provi in quel momento, anche una volta che tutto è finito bene, non te lo dimenticherai per il resto della vita.
Ma come si può prevenire? Innanzitutto facendo attenzione ai giocattoli con cui si lascia giocare il bambino, per quanto pensiamo che nostro figlio “sia avanti” è sempre bene proporgli solo giocattoli sicuri specifici per la sua età.
Preparando l’ambiente circostante eliminando i potenziali pericoli e insegnando, appena il bambino avrà l’età per capire, che esistono comportamenti pericolosi (come infilarsi cose piccole in bocca) che devono evitare per il loro bene.
E poi c’è un’altra cosa molto importante, di cui però non si parla ancora abbastanza è il tema della sicurezza a tavola… cosa secondo me sbagliatissima, soprattutto oggi che si sta diffondendo sempre più il metodo dell’autosvezzamento che io stessa ho adottato per i miei figli (ovvero saltare tutta la fase delle pappe e creme, proponendo direttamente al bambino di 6 mesi assaggi di cibo nostro a pezzi)
Far mangiare ai bimbi piccoli il cibo dei grandi però, non vuol dire che debbano metterli in bocca nello stesso formato che usiamo per noi…perchè spesso i bimbi ridono a tavola, perchè non hanno ancora una perfetta padronanza e consapevolezza di ciò che fanno e perché non immaginano minimamente le conseguenze che può portare un boccone di traverso e per questo ci mettono la stessa attenzione che ci mettiamo noi che sappiamo cosa rischiamo.
Bastano poche accortezze per preparare il cibo ai bambini in modo sicuro, ricordandoci sempre di quanto sia grande la loro trachea e cercando di tagliare i pezzetti in modo tale che siano sempre più piccoli di essa, scongiurando così il rischio “tappo”.
Qui sotto trovate tre videopillole in cui lo chef Dario Picchiotti per l’iniziativa “SicurezzAtavola” mostra in meno di due minuti il modo corretto di preparare e presentare il cibo ai bambini.
Nei video viene spiegato il modo di tagliare pomodori, wurstel, mozzarella e le carote, ma il concetto si può poi applicare a tutti gli altri alimenti.
Vi consiglio di guardarli perchè sono molto interessanti e spiegano dei concetti che possono sembrare banali, ma non lo sono.