Durante l’allattamento al seno, l’uso del ciuccio viene spesso sconsigliato.
Questo perché il bambino, abituandosi a succhiare la tettarella del ciuccio che ha una forma molto diversa dal capezzolo, potrebbe poi trovare difficoltà ad attaccarsi al seno, compromettendo l’allattamento.
Ma diciamoci la verità: il ciuccio a volte è una vera e propria ancora di salvezza, soprattutto di notte, e non è facile rinunciarvi.
Personalmente infatti non ci ho rinunciato, anzi… l’ho proposto ad entrambi i miei bimbi fin da subito, ma ho avuto esperienze diverse:
Con Daniel nei primi mesi ho fatto un allattamento misto perciò lui era abituato alle due forme e consistenze e non ha avuto problemi nè ad accettare il ciuccio, nè a continuare ad attaccarsi al seno. Non è mai stato un “ciucciomane”, lo usava solo di notte, ma lo aiutava ad addormentarsi semplificando la vita a tutti :D
Con Alyssa invece le cose sono andate in modo diverso. Con lei ho fatto allattamento al seno esclusivo e lei non voleva vedere altro che la tetta (siamo andati avanti 22 mesi)!
Con un altro bambino piccolo da seguire, non era sempre facile gestire la cosa, perché ogni 5 minuti dovevo tirare fuori il seno e andarmene in giro con lei attaccata così.
La notte si addormentava solo con il seno e durante i risvegli notturni voleva solo quello.
Ho provato in tutti i modi a farle accettare il ciuccio, cambiando anche diverse marche, ma non c’è stato verso! E va beh, in qualche modo siamo comunque sopravvissuti :D
Poi, un mesetto fa, mi arriva la proposta da parte di Philips Avent di provare il loro nuovo modello di ciuccio “Soothie“… fatto apposta per i bambini allattati al seno e mi sono detta: ma non potevate arrivare un po’ prima???
Si tratta di succhietti composti da un unico pezzo, completamente morbidi e flessibili, che non danno fastidio sul viso del bambino.
Nella tettarella c’è un foro nel quale è possibile inserire il proprio dito per far sentire al bimbo la nostra vicinanza e creare meno confusione tra seno e ciuccio.
Peccato non avessi nessun neonato su cui provarlo… ma ero comunque curiosa di sapere come funzionasse, perciò ho chiesto sulla pagina facebook di Cose da Mamme se c’era qualche mamma che volesse offrirsi come tester.
Devo dire che sono arrivate più candidature di quante me ne aspettassi! Alla fine tra tutte ho scelto Maria A, mamma di una bimba di 2 mesi che già usava i ciucci della Avent. Lo ha provato per qualche giorno e alla fine ha confermato che il ciuccio si adatta particolarmente ai bambini allattati al seno per via della forma del succhietto decisamente diversa dalle altre.
Questa è la foto della sua bella bimba mentre lo prova :)
In conclusione, direi che il ciuccio Soothie sia sicuramente un’alternativa da provare in particolare se il vostro bambino è allattato al seno perché oltre a fare in modo che non si disabitui alla forma del capezzolo, aumenta le probabilità che il bambino lo accetti come alternativa per calmarsi e addormentarsi.
La forma ad orsetto poi secondo me lo rende proprio carino e non anonimo come la maggior parte dei ciucci completamente in silicone.
Si può acquistare nei negozi per bambini o su Amazon. Vengono venduti in confezione da due in due diverse colorazioni.
Esiste anche la versione per i bambini dai 3 mesi in su, si distingue dall’altro perché non ha la forma ad orsetto ma è più “sobrio” diciamo :)
Eccolo qui: Philips Avent – ciucciotto morbido, da 3 mesi in su
Io lo trovo adorabile per la sua forma. Mio figlio poi lo utilizza per giocare e come sollievo per i denti. Mi fa morire dal ridere vederlo mentre se lo rigira tra le mani guardandolo come se fosse un peluche :)
Trovo solo 0/3 mesi, io ho una bimba di 7 mesi e mi risolverebbe il problema dei risvegli notturni… Esiste la versione +6 mesi?
La bimba che ha fatto il test però prende il biberon…non mi pare un test attendibilissimo dato che il ciuccio sarebbe per gli allattati al seno.
Salve, mi chiamo Consuelo, ho letto con attenzione il vostro articolo e , sapendo un po di cose sul l’allattamento , mi permetto solo di dire una cosa . Sono mamma di 3 bimbi e ogni uno ha avuto una storia diversa per quel che riguarda il ciuccio…. Tutti e tre allattati al seno in modo esclusivo fino ai 6 mesi,hanno continuato a poppare fino ai 2aa e mezzo in media . Per la prima ho utilizzato il ciuccio molto tardi, al secondo l’ho introdotto dopo i 9 mesi e solo per l’addormntalento , tolto all’aa e mezzo e per la terza non l’ho utilizzato. Ora la mia è stata una crescita , credo di averlo utilizzato più per un mio bisogno che per una loro necessità… L’ho capito solo dopo, ma ripeto, è stata la mia crescita. Il ciuccio potrebbe essere un’interferenza , non solo per l’attacco e la suzione diverse dal seno , ma anche perché è una volta in meno che il bimbo si attacca al seno e di conseguenza la stimolazione diminuisce . l’OMS e l’ unicef danno delle indicazioni precise per la sua utilizzazione… Utilizzarlo di notte al posto del seno , potrebbe interferire con la produzione di latte diminuendo la stimolazione e di conseguenza la produzione di latte … Certo ,non succede a tutte le mamme come non tutti i bimbi si confondono, ma potrebbe succedere e questo dovrebbe essere detto in modo che le mamme possano fare le loro scelte in modo consapevole . Grazie mille Consuelo .
ho comprato un ciuccio personalizzato al mio piccolo, della avent mi sembra. carino, ben decorato e soprattutto lo fa riposare alla grande! ;)
[…] [Leggi anche: Sothie- il ciuccio per i bambini allattati al seno] […]
Purtroppo noi nn siamo riusciti a farcelo piacere
Come quello nessun ciuccio
Lui vuole il capezzolo e non trovo alternative x farlo addormentare