In un mondo sempre più digitale, in cui i bambini vengono subito a contatto con l’immediatezza dei touchscreen, è importante non dimenticare l’importanza della scrittura manuale e della cara vecchia “carta e penna”.
Io come sapete, sono da sempre una grande appassionata di tecnologia e non sono una di quelle che usa smartphone e pc per poi lamentarsi di quanto ci stiano rovinando, no no…a me la tecnologia piace e non ho nessuna intenzione di rinnegarla.
Ma nonostante questo non ho mai perso interesse per il disegno e la scrittura manuale. Ho un armadio pieno di diari e diversi mobili che hanno il solo scopo di contenere l’enorme quantità di quaderni, fogli, penne, pennarelli, agende e altro materiale da cartoleria.
Tento di farmi vedere spesso dai miei figli mentre coltivo questi miei hobby, sperando di stimolarli e di trasmettere loro un po’ della mia passione per la scrittura e per la carta e per ora sembra stia funzionando!
Però però però….c’è sempre un però… con tutto che il disegno alla fine e la scrittura alla fine sono riusciti a diventare il mio lavoro, io non ho mai imparato ad impugnare in modo corretto penna e matita!
Per questo, quando ho visto che Daniel impugnata male i colori, ho subito provato a fargli fare alcuni esercizi per correggerlo (ho parlato qui della tecnica del contagocce)
Qualche risultato devo dire che l’ho visto, ma la sua impugnatura non è ancora perfetta e visto che tra qualche giorno inizierà le elementari, direi che il tempo per sperare che si corregga da solo sia finito! Anche perché non potrò certo seguirlo in classe per mettergli bene la mano ogni volta :P
Come ho risolto? Con le penne Bic Kids!
Sono delle penne con un’impugnatura particolare, studiata apposta per fare in modo che le dita del bambino trovino la giusta posizione.
Oltre alle penne ci sono anche le matite e le matite a mina con la stessa impugnatura.
Come sono fatte?
Tutti i modelli di questa gamma hanno una linea visiva che aiuta il bambino a separare ciascun dito in modo che l’indice non si sovrapponga al pollice.
La forma non costringe la mano e non affatica i muscoli.
Sono più corte e con un diametro più piccolo di una penna/matita normale, rendendole ideali per le mani dei bambini.
La loro forma le rende adatte sia ai mancini che ai destrosi
Ma perché è importante scrivere bene?
E’ stata dimostrata una connessione tra una buona capacità di scrittura ed il successo del bambino.
Un bambino che sa scrivere velocemente senza che gli faccia male la mano, sarà sicuramente avvantaggiato nel prendere appunti, con conseguenti risultati migliori.
io so bene quanto sia difficile riuscire a cambiare le proprie abitudini una volta che si sono saldate, per questo è importante cercare di insegnare subito al bambino il modo corretto di impugnare gli strumenti di scrittura, in questo modo sarà avvantaggiato per tutto il suo percorso scolastico, artistico e per la vita di tutti i giorni
Inoltre dal sito www.bickids.it è possibile scaricare tantissimi materiali gratuiti per coinvolgere i nostri bimbi in svariate attività.
Disegni da colorare, giochi, lavoretti, esercizi di scrittura e prescrittura. Ci sono davvero molte schede che possono essere utili anche a educatori e insegnanti.
Post in collaborazione con BIC
E’ vero, i bambini che sanno impugnare nel modo corretto la matita o la biro sono avvantaggiati a scuola. Senza il dolore dato dalla cattiva impugnatura saranno anche più propensi a scrivere e ad impegnarsi nei compiti.
Adesso è importante anche il modo in cui un bambino tiene la penna? Perchè se tieni la penna storta alla non hai successo…
Sarà il confronto con gli altri bambini a farlo “crescere” da questo ounto di vista
No, sono diversi studi condotti a dimostrarlo! L’impugnatura sbagliata porta ad affaticarsi prima nel migliore dei casi e a problemi di tendiniti e di postura. Se si può provare ad intervenire perché non farlo? Io non sono riuscita a correggermi ma magari mio figlio ci riuscirà