Il 1 Ottobre ho partecipato all’evento organizzato da Purina “Cari nonni, vi presento il mio amico a 4 zampe”, una giornata dedicata alla scoperta del ruolo dei nonni per quanto riguarda la cura di un animale domestico, ma anche ricca di attività e momenti di gioco per bambini e animali.
La prima parte della mattinata è consistita in una tavola rotonda in cui esperti tra cui una veterinaria e una nutrizionista hanno affrontato il tema “Nonni, bambini e animali da compagnia: Come crescere insieme al meglio.”
Noi del pubblico abbiamo ascoltato gli utilissimi consigli e poi c’è stato spazio per le domande.
Ecco alcune cose che ho imparato:
- Le malattie che gli animali possono attaccare all’uomo sono rarissime e tutte facilmete curabili. Un’eccessiva preoccupazione riguardo l’igiene, anche se ci sono di mezzo i bambini, è ingiustificata.
- La presenza di un animale domestico arricchisce il rapporto tra bambini e nonni, rendendo questi ultimi più felici e affettuosi.
- Un animale domestico può rappresentare un punto di incontro tra due generazioni distanti e a volte molto diverse, che con un pet invece si “incontrano a metà strada”, cooperando per prendersi cura di lui e scoprendo, nel linguaggio del “pet”, un modo universale di comunicare.
- Cane o gatto? Anche se sono entrambi animali domestici molto diffusi che spesso convivono tra loro, bisogna tenere conto del fatto che sono animali molto diversi, sia nelle abitudini che nelle esigenze. Il cane è un onnivoro, il gatto uno stretto carnivoro. Uno può stare in appartamento e fare i bisogni nella lettiera, l’altro va portato fuori 3 volte al giorno. Quando si sceglie il pet da adottare bisogna prima assicurarsi che sia quello che cerchiamo e di essere in grado di soddisfare le sue esigenze.
- Il metabolismo cambia con l’età. Vale per gli umani quanto per gli animali. Il tipo di alimentazione e le quantità devono essere adatte all’età.
- Prendersi cura di un animale aiuta il bambino a capire l’importanza delle buone abitudini alimentari ed è stimolato a fare movimento.
- Se un nonno decide di prendere un cane, è bene aiutarlo a scegliere la razza giusta in base alle sue condizioni fisiche. Per gli anziani meglio un cagnolino piccolo, facile da contenere e da prendere in braccio in caso di bisogno,
Insomma, il dato che emerge è che un animale domestico, se preso con coscienza, è un grande arricchimento per tutta la famiglia… e noi lo sappiamo bene!
Dopo questo interessantissimo confronto, siamo passati ad un altrettanto interessante pranzo, nella bella location del HipNic di Milano, con il cavallo di Leonardo che troneggiava davanti a noi.
Tutto intorno si è pian piano riempito di bambini e animali, che sono stati coinvolti in attività e giochi dagli animatori. Letture di libri ad alta voce per i bambini, disegni da colorare, lavoretti… ma anche aree giochi per cani!
C’era addirittura un gatto :D
A metà pomeriggio abbiamo fatto merenda con crostate, panini, cupcakes, biscotti e Nesquik!
Ho fatto il pieno di campioncini di pappe Purina da portare con regalino al mio Kiro ^_^ peccato non averlo potuto portare con me visto che per arrivare a Milano da Rovigo ci sono un po’ troppe ore di treno per i suoi gusti, ma devo dire che ha apprezzato molto i souvenir!
Oltre a me c’erano anche tante altre blogger ma in particolare ho fatto una chiacchierata interessante con Irene la vlogger (e insegnante cinefila) del canale youtube “qua la zampa” che mi ha dato delle fondamentali dritte riguardo all’intenzione che ho da un po’ di tempo: prendere anche un gatto, nonostante abbia un cane adulto che non ha mai frequentato gatti… e mi ha rassicurata sul fatto che la cosa sia possibile, quindi ora mi studierò bene i suoi video e prima o poi mi convincerò a fare il grande passo :D
Questa iniziativa a cui ho partecipato, fa parte del progetto “A scuola di pet care” nato nel 2004 e che da anni distribuisce gratuitamente nelle scuole dei kit di materiale didattico pensati per trasmettere il valore del rapporto tra bambini, adulti e animali domestici.
Post in collaborazione con Purina