Qualche giorno fa ho postato sulla Pagina Facebook di Cose da Mamme una filastrocca scritta da Jolanda Restano sul fatto che i bambini dovrebbero essere liberi di fare i giochi che preferiscono e che non esistono giochi da maschio e giochi da femmina.
Questa è una cosa in cui credo davvero infatti ai miei bambini non è mai stato imposto nessun tipo di gioco e io stessa, sono cresciuta giocando principalmente con robot, dinosauri, videogiochi e mostri.
Mi piace vedere che sempre più genitori si stanno allontanando dal concetto di gioco legato agli stereotipi. Ai maschietti vengono regalate cucine giocattolo e bambolotti e alla bambine non vengono negati supereroi e palloni.
Quello che però non mi piace, è vedere che in alcuni casi il “lasciare libero il bambino” si trasformi in un rifiuto e quindi un divieto per ciò che è considerato troppo “tipico”.
Le femmine quindi, non possono semplicemente essere libere di giocare con una cosa o un’altra…ma devono essere allontanate dai “giochi da femmina” e alcune mamme dichiarano di odiare il rosa e non comprano alle figlie giochi di quel colore.
In pratica si è passati dal “il rosa non è solo un colore da femmine” a “alle femmine non deve piacere il rosa”
Sembra una gara a chi ha il figlio più “controtendenza” e lo vedo specialmente riguardo le bimbe.
Io ho un figlio maschio e una femmina. Daniel e Alyssa hanno entrambi avuto da subito a disposizione qualunque tipologia di giocattolo.
Non sono mancate e non mancano tutt’ora occasioni in cui Daniel giochi con la casa delle bambole nè altre in cui Alyssa si diverte con le macchinine… da parte mia, come ho già detto, non c’è mai stata nessuna forzatura eppure… le loro preferenze sono state sempre molto chiare.
Daniel preferisce i supereroi, le macchine, i robot….e Alyssa adora il rosa ed il suo gioco preferito in assoluto sono le Barbie.
Un gioco da molti considerato superficiale, ma vi assicuro che se aveste l’occasione di assistere ad una delle storie che invento io quando ci gioco cambiereste subito idea!
Diciamo che per il momento Alyssa inventa storie più tranquille, ma per niente banali e sicuramente non noiose. Un giorno vi parlerò di “Mr Blue”, un Ken arrivato direttamente dagli anni ’80 che a lei non piace per niente e che quindi gli fa fare sempre la parte del cattivo… poi però arriva il Ken figo che risolve la situazione :D
Indovinate cos’ha chiesto Alyssa per Natale? Il camper di Barbie, la casa di Barbie, Barbie con i cuccioli….e un altro maschio :D
Quindi? Quindi va bene così! Per me essere liberi significa che una bambina è libera di sognare di fare l’astronauta…ma anche la principessa!
E poi…c’è principessa e principessa! Ad esempio…ci sono anche le principesse astronauta :D
In qualcosa vedrò di accontentarla, ma nel frattempo si è accontentata di un piccolo regalino, comunque molto apprezzato: il dvd di Barbie Avventura stellare
Il film, distribuito da Universal Pictures Home Entertainment, ha una storia avvincente e pur senza perdere quel “tocco femminile” che piace tanto a mia figlia, vede Barbie protagonista di un’avventura decisamente fuori dal comune.
La trama stessa parte da un presupposto originale: Barbie, principessa di un paese futuristico e intergalattivo, si ritrova a fare la modella… ma il suo vero sogno non è quello, lei vorrebbe fare l’astronauta e scoprire tutte le meraviglie dello spazio.
Non sembra un futuro realizzabile ma un giorno succede qualcosa: le stelle lucenti della galassia iniziano a spegnersi! A salvare la situazione ovviamente ci penserà Barbie che partirà verso un nuovo pianeta per unirsi alla squadra speciale che ha la missione di salvare le stelle.
E’ un’avventura di amicizia, gioco di squadra, corse sull’hoverboard spaziale che racchiude un messaggio importante: i sogni, tutti i sogni anche i più grandi, si possono realizzare!
Perché non c’è limite al chi o cosa possiamo diventare.
E che, anche una principessa… non è detto che sia la “classica” principessa!
Proprio come avviene durante i giochi di mia figlia :)
Inoltre, all’interno della stessa confezione c’è anche un secondo dvd, con un altro film molto carino “Barbie Dreamtopia”, ambientato tra il mondo reale e quello della fantasia.
Consigliato anche questo, davvero carino!
In entrambi i film ci sono momenti musicali, tutti ben fatti, che i miei figli si divertono a ballare :D
Insomma mamme, anche se sognate per vostra figlia un futuro da donna emancipata, non storcete il naso se ama giocare alla principessa! Perché non sta scritto da nessuna parte che l’idea di “principessa” o qualsiasi altra figura…corrisponda agli stereotipi che immaginiamo noi :)
In collaborazione con Universal Pictures Home Entertainmen