Ogni volta che vedevo un film americano in cui la famiglia faceva colazione con i pancake mi veniva l’acquolina in bocca, così alla fine ho cercato online la ricetta per farli e anche se non sono ancora riuscita a farli identici alla ricetta americana (quest’anno ho provato anche gli originali in america) devo dire che anche i miei sono davvero molto buoni.
Sono la nostra “colazione della domenica” e di solito preparo l’impasto la sera prima per averlo pronto la mattina quando ci svegliamo.
Io e mio marito ci mettiamo sopra lo sciroppo d’acero (ottimo quello della Camp, ma anche quello del Lidl!) mentre i bambini con la Nutella.
Tutto perfetto il fatto che
1) Siamo in 4.
E facendone uno alla volta, o mangiavamo in differita o qualcuno non mangiava il pancake appena fatto, ma un po’ più freddo e “smoscio”
2) Mi venivano tutti diversi.
Infatti non avendo una padella della dimensione esatta per un pancake, io versavo un po’ di impasto al centro della padella e come veniva veniva… e cioè a volta troppo alto, a volte troppo piatto, a volte storto, a volte grande, a volte piccolo.
3) Sono una frana nel ribaltamento.
Al momento di girarlo era matematico che mi schizzasse dell’impasto ancora liquido in giro.
Mi sono messa alla ricerca di qualcosa che mi permettesse di fare 4 pancake tutti uguali e insieme e inizialmente avevo puntato questi stampi in silicone, ma non avevano buone recensioni…
Alla fine però ho trovato una piastra che non solo mi risolve i primi due punti, ma addirittura anche il terzo problema! (vi anticipo che la trovate QUI)
L’ho comprata immediatamente e appena mi è arrivata l’ho messa alla prova.
Questa è la confezione, che mostra come ci si possano fare i pancake o le uova (ma secondo me anche qualcos’altro)
E’ molto leggera ed è composta da due lati, uno con gli stampi e uno liscio.
Si mette sul fuoco (in posizione chiusa) qualche minuto prima per farla scaldare, ma attenzione a non tenerla troppo o con il fuoco troppo alto perchè si scalda davvero molto in fretta!
Dopo qualche prova io consiglio di preriscaldarla dal lato liscio e girarla solo nel momento in cui andrete a versare l’impasto.
Se volete una ricetta collaudata, provate la mia ricetta per i pancake
La superficie è antiaderente ma io una leggerissima spennellata di olio o burro nel lato degli stampini la metto, per facilitare il ribaltamento.
Comunque una volta versato l’impasto, non resta che chiudere la piastra e aspettare un paio di minuti.
Dal momento che anche la parte liscia è calda e che funge da coperchio, i pancake inizieranno a cuocersi anche sopra.
Quando vedete che iniziano a “fare le bolle” vuol dire che è arrivato il momento di girarli, quindi fate un movimento rapito e girate la piastra dall’altra parte.
Le due parti della piastra non sono chiuse ermeticamente, ma nonostante questo a me non è mai schizzato fuori l’impasto, proprio perché la parte superiore non resta completamente liquida e quindi si riesce a girare senza che coli.
E voilà! I nostri 3 pancake escono contemporaneamente, tutti della stessa misura e cottura!
L’impasto non resta attaccato e si pulisce molto facilmente. E’ adatta anche al lavaggio in lavastoviglie!
Per me è stato un acquisto azzeccatissimo, sono molto soddisfatta e se amate i pancake ve lo consiglio!
Ps: quando a mangiarli siamo solo in 2, facciamo 2 a testa :P
Dove acquistarla? Io l’ho presa su Amazon a QUESTO LINK
[amazon_link asins=’B0795GZ6TT’ template=’ProductCarousel’ store=’fbdir-21′ marketplace=’IT’ link_id=’f68e1606-2cf0-11e8-b4c4-05c9c15c9ed8′]
[…] Per preparare 4 pancake alla volta, vi consiglio quest’apposita piastra, che io ho comprato, e di cui potete leggere la recensione QUI […]