Essendo una mia passione, su questo blog ho parlato spesso di bambole e in quest’articolo voglio portare alla luce gli aspetti positivi che su ogni bambino ha giocare con esse.
E quando dico bambino intendo sia maschi che femmine, senza nessuna distinzione di sesso.
Ma le bambole sono un gioco da femmine!
I bambini non sono portati a scegliere un gioco perchè appartiene alla categoria del loro sesso, ma lo fanno per diversi motivi come imitare gli adulti nelle loro azioni quotidiane (perciò fanno finta di cucinare, pulire e lavarsi), per i colori o i suoni che produce, semplicemente perchè ci sta giocando la sorellina o il cuginetto ma anche perchè è attratto dalla novità di qualcosa che non ha mai avuto, per le pubblicità viste in tv e tanto altro.
Giocare con le bambe non determinerà l’identità di genere di vostro figlio che è un fattore genetico molto più complesso che si va a completare nell’adolescenza, vietare l’utilizzo di un gioco perchè non ritenuto adatto al suo sesso lo farà solo sentire in colpa per il fatto di fare qualcosa che voi non approvate.
Inoltre non avendo il pensiero complesso che attribuite voi di fronte a una bambola non ne capirà il motivo e sarà insicuro e confuso ogni volta che avrà voglia di provare un gioco nuovo.
In genere ogni bambino è attratto dai bambolotti perchè rivive in esso tutte le cure e i comportamenti che voi avete con lui. E’ per questo molto utile osservare i bambini che giocano con le bambole, potrete percepire ciò che sentono e provano in base a come si comportano con essa visto che spesso così piccini non riescono ad esprimersi bene a parole.
(Nella foto: reborn creata da Il nostro nido reborn)
Un altro lato positivo è quello di non creare degli schemi psicologici chiusi nella mente di vostro figlio, non esistono ruoli da donna o da uomo in una società così moderna, entrambi devono saper lavorare ed occuparsi dei figli e della casa.
Se per primi però siete voi a immettere delle convizioni sessiste e di ruolo come possiamo poi pretendere che crescendo cambino modo di pensare?
Lo stesso vale per quanto riguarda il gioco della cucina, delle pulizie e così via!
Ai bambini piacciono i giochi di imitazione perché lo divertono, ma sono anche utili per quando quelle cose dovrà farle davvero da adulto. E cosa c’è di male in un maschio che cucina, che pulisce o che stira? (Beh, sullo stirare vi do ragione… non stiro nemmeno io!)
Vietare a un bambino di giocare con determinati oggetti ritenuti da femmina lo priverà, senza validi motivi, di alcuni stimoli ed esperienze necessari alla crescita.
Che sia una bambola, un trenino o un libro, con più cose si relaziona ogni bambino e maggiore sarà il suo sviluppo psicologico e la sua visione d’insieme aumenterà, allenando la mente ad essere flessibile ed elastica non solo nelle cose materiali ma anche nel pensiero.
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