Da adulti, tendiamo ad evitare cose nuove, principalmente a causa della paura: paura di sbagliare, di non essere abbastanza bravi o di essere visti come stupidi.
Perché smettiamo di provare nuove abilità, divertirci, ballare o giocare a causa di questa mentalità da adulti? 🤔
Da bambini commettiamo errori e falliamo migliaia di volte, ti ricordi quando hai imparato ad andare in bicicletta?
Ogni caduta era un motivo per rimettersi in sella, non il contrario!
Ma ad un certo punto qualcosa è cambiato.
Gradualmente, crescendo, abbiamo perso quest’attitudine e ora quando pensiamo ad una nuova esperienza, ci viene automatico trovare dentro di noi mille motivi per frenarci.
– Non sarei capace
– Non avrei tempo
– E’ stupido
– Non ho più l’età
Sono alcune delle risposte che ci diamo ancor prima di iniziare.
Ma è così che ci perdiamo tantissime esperienze ed emozioni che potrebbero arricchire la nostra vita, elevarci o semplicemente donarci pura e semplice felicità!
Affrontare la vita con la mente del principiante
Nel Buddismo zen giapponese si definisce “La mente del principiante” una mente vuota e pronta.
Significa che, come un principiante, non hai aspettative sul mondo né preconcetti su te stesso: hai mille possibilità e puoi prendere qualsiasi direzione.
Significa possedere un atteggiamento di apertura, determinazione, passione e assenza di preconcetti quando ci si approccia a qualsiasi cosa, compreso lo studio a livello avanzato, proprio come farebbe un principiante o un bambino.
I bambini in effetti possiedono, per natura, “la mente del principiante” e se non siamo noi a frenarli, sono aperti verso il mondo senza pregiudizi su se stessi o sugli altri.
La loro mente, non essendo colma di sovrastrutture è molto più serena.
E questo è uno dei motivi per cui i bambini imparano così in fretta.
E’ normale, crescendo e accumulando esperienze, ritrovarsi in età adulta con un modo di approcciarci agli eventi diverso rispetto a quando non sapevamo niente del mondo, ma questo non significa dover abbandonare del tutto il bambino che è in noi.
Sforzandoci infatti, possiamo riuscire a fare di nuovo spazio nella nostra mente, liberandoci dei preconcetti e imparando ad affrontare la vita con la mente del principiante senza partire prevenuti, darci già delle risposte ancor prima di iniziare a fare qualcosa.
Questo tipo di approccio cosa comporta?
– Ci permette di avere una mente libera da preconcetti su come affrontare esperienze specifiche. Ci apriamo a ciò che è qui e ora invece di costruire il tutto intorno a delle credenze già preesistenti.
– Ci incentiva a provare cose nuove, a fare cose che ci spaventano senza la paura di sbagliare o di essere criticati.
– Ci aiuta a prendere la vita meno sul serio. E quindi a divertirci di più!
“Nella mente del principiante ci sono molte possibilità, nella mente dell’esperto ce ne sono poche.” – Shunryu Suzuki
Saggi consigli. È proprio vero che si può rimanere bambini con la testa anche quando gli anni avanzano. E così non si invecchia mai.