Ho provato il pane con ZERO carboidrati: Nuvola Zero Cloudbread. La mia recensione!

Condividi su...

Come molti hanno notato dalle ultime foto e video che ho postato sui social, negli ultimi mesi la mia forma fisica è un po’ cambiata (-14kg) e questo perché ad essere cambiata è stata l’attenzione a ciò che metto nel piatto (alimentazione sana e occhio alle quantità) e al tempo che passo sul divano (camminate e tapis roulant!) 😄

Tra le modifiche che ho apportato alle mie abitudini alimentari, una è stata la riduzione dei carboidrati.
Questo è stato il passo più difficile in quanto ho scoperto che i carboidrati causano una vera e propria dipendenza (che io avevo) con tanto di crisi d’astinenza nel momento in cui si vanno a ridurre (googlate “dipendenza da carbodrati”)

Inoltre, al contrario di fibre e proteine, l’energia che ci offrono è a breve termine! Questo significa che ci sazieranno per poco tempo, portandoci a mangiare di più e più spesso.
Attenzione, non sto dicendo che i carboidrati siano il male (anzi, sono fondamentali per il nostro organismo) e guai a chi mi tocca la pizza settimanale… ma è anche vero che la nostra alimentazione tende molto spesso ad essere sbilanciata dalla loro parte, portandoci ad assumerne troppi senza nemmeno accorgercene (sono ovunque!)… ecco perché provare a ridurli/sostituirli dove possibile, male non ci può fare!

All’inizio è stata dura, ma ora che mi sono abituata ad un’alimentazione lowcarb, non mi pesa più! Al contrario: mi sazio prima e più a lungo e ho smesso anche di soffrire di mal di testa.

Per farla breve: cercando alternative lowcarb a pane, pizza e biscotti… mi sono imbattuta in “Nuvola Zero“, di cui oggi vi parlerò in questa recensione!
Si tratta di una start up tutta italiana che propone prodotti a ZERO carboidrati. Tutti senza lattosio e senza glutine, adatti dunque anche ai celiaci e intolleranti.

Avevo già provato pane e pizza lowcarb di altre marche, ma potevano davvero esistere dei panificati con 0 (ZERO!) carboidrati?
E se esistevano… potevano essere buoni??

Ho deciso di scoprirlo, così nell’arco di pochi giorni ecco arrivata una confezione con una selezione di tutti i prodotti presenti sul sito, che sono 8 e cioè:

Pane Zero Cloudbread (gusto classico)
Pane Zero gusto Curcuma
Pane Zero gusto Pizza
Snack Zero Origano
Dolce Zero Vaniglia
Dolce Zero Cacao
Dolce Zero Nocciola
BiscoZero al cioccolato

Il fatto che il progetto fosse 100% italiano e la varietà di prodotti limitata, mi faceva ben sperare a proposito della qualità, ma non vi nego che lo scetticismo non mancava.

Visto che il giorno seguente sarei dovuta andare a Padova per il corso di doppiaggio che sto seguendo, ho deciso di prepararmi come pranzo al sacco un panino fatto proprio con il Pane Zero classico!

Partiamo con l’esaminare la tabella nutrizionale del Pane Zero classico:
Ogni panino pesa 47 grammi, perciò conterrà 119 calorie.
O carboidrati sono effettivamente lo 0%, mentre troviamo una buona quantità di fibre, proteine e grassi buoni.

Le dimensioni sono piccole, ma visto che avrei dovuto mangiarlo alle 11:30 (la lezione inizia alle 12) la cosa mi sta bene perché sicuramente, avendo fatto colazione da poco, non avrei avuto molta fame.

Lo taglio a metà e noto che dentro ha una bella alveolatura e non è un “mappazzotto” come temevo!

Decido di riempirlo con Philadelphia Protein e 3 belle fette di prosciutto cotto sgrassato. Cose semplici, che non vadano a coprire troppo il sapore del pane, che devo valutare.

Eccolo qui! Ha proprio l’aspetto di un vero panino e sono super curiosa di assaggiarlo.
Lo metto in borsa e si parte!

Arrivata a destinazione sono pronta per la prova assaggio!
Il profumo è invitante, mi ricorda le merende che mi portavo a scuola da ragazzina!

Via col morso e… mi piace!!
E’ morbido, il sapore è buono, insomma me lo mangio tutto davvero volentieri.
Una volta finito mi sento abbastanza piena, ma la vera sensazione di sazietà arriverà circa una mezz’oretta dopo.

Nonostante le dimensioni ridotte, 4 ore dopo, al termine della lezione ancora non ho fame!
Al termine del corso ci dilunghiamo con qualche chiacchiera in più e quindi rischio di perdere il treno (di corsa col monopattino fino alla stazione e poi treno fino a Rovigo!) e quindi finisco per saltare anche la merenda che di solito faccio sempre.
Eppure arrivo all’ora di cena senza sentire particolarmente fame.

A quel punto ovviamente un bel sushi non me lo ha tolto nessuno, ma non potevo crederci che quel piccolo panino era bastato per tutta una giornata… anche bella movimentata oltretutto!

Che dire, come primo assaggio sono rimasta positivamente colpita da questo “Nuvola Zero” e ora sono davvero curiosa di provare anche gli altri prodotti.

Seguendo la loro pagina Instagram ho anche salvato qualche ricettina interessante per impiegarli in modo originale (ad esempio come base per cheescake light o per fare mini pizzette) perciò nei prossimi giorni mi divertirò a sperimentare!

Spero che questa recensione vi sia stata utile!


Articoli consigliati

2 commenti

  1. […] tempo fa, in questo post, vi ho già parlato del pane (e prodotti vari) a zero carboidrati di Nuvola Zero e visto che […]

  2. […] ad un trancio di salmone marinato (e cotto in friggitrice ad aria), avocado toast con pane “nuvola zero“, crostini “snack zero” , carote crude e hummus!Molto […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.