Perché ci conviene essere noi stesse

Condividi su...

sii te stessa be yourself

Io, fin da piccola, sono sempre stata una persona introversa, e per introversa non intendo nè timida, nè asociale… semplicemente avevo (e ho) bisogno dei miei spazi e di non sentirmi costantemente circondata da altre persone (compresi gli amici più cari).
Ricordo che ogni volta che si andava da qualche parte in cui c’erano altri bambini (parco giochi, feste, ecc) mi dicevano “dai vai a giocare con loro, vai a fare amicizia” ma io NO, il più delle volte preferivo starmene per gli affari miei e anzi, quando qualcuno veniva ad “interferire” con quello che stavo facendo chiedendo di partecipare mi dava non poco fastidio…
Le mie amicizie sono sempre state molto selezionate, era difficile che trovassi qualcuno con cui ero in sintonia ma o con una persona ci stavo bene al 100% o potevo pure farne a meno. E di questo, di questa capacità di stare bene anche da sola e di non sentire il bisogno di avere chissà quanti amici o piacere per forza agli altri, sono sempre stata piuttosto orgogliosa.
Poi non so perché, ma poco dopo essere diventata mamma, ho iniziato a ritrovarmi circondata da persone che con me non avevano proprio niente a che spartire… e mi sono resa conto che invece di continuare a pretendere di trovare qualcuno che fosse in sintonia con la “vera me”, tendevo ad adattarmi agli altri smussando di qua e omettendo di là…per non creare conflitti, per continuare l’amabile frequentazione… e così in poco tempo mi sono ritrovata circondata da “amicizie” che non sopportavo, pomeriggi passati tra chiacchiere vuote e banalità. Ok, all’inizio ci sta…hai appena conosciuto un’altra mamma al parco e non potete che parlare dei figli, di quanto mangiano, di quanto dormono, di che parole dicono..e insomma, all’inizio è anche divertente…Ma se dopo due/tre/quattro mesi stiamo ancora parlando di quanta cacca fanno e di che colore è…beh, per me c’è qualcosa che non va.

Io sono consapevole di avere interessi particolari, gusti particolari, una visione del mondo particolare… e trovare altre mamme (eh sì, perché pure continuare a frequentare le “non mamme” non è facile) sulla mia stessa lunghezza d’onda è abbastanza difficile. O almeno, mi sembrava difficile all’inizio…perciò mi accontentavo di quel che trovavo, pur di uscire a fare due passi e vedere i rispettivi bambini giocare insieme. E intanto il tempo per me e per ciò che davvero mi piace era sempre meno, perché poi sta gente, convinta che io fossi davvero come loro MI CERCAVA!
Un bel giorno poi mi sono chiesta MA PERCHE‘? Cioè…sì è vero, non posso certo pretendere che gli altri siano come me, ma posso pretendere che IO sia come me.
Così ho iniziato piano piano a riportare fuori dalla mia vita tutti gli elementi indesiderati…ho ricominciato ad essere me stessa e a non nascondere i miei “lati scomodi”, in questo modo le persone a cui non piacevano più hanno tolto il disturbo da sole :D (ciaociao!)
Allo stesso tempo però ho visto che altre rimanevano e anzi, iniziavano a venir fuori dei lati molto interessanti della loro personalità…lati che forse avevano nascosto per i miei stessi motivi ma che, ritrovandoli anche in qualcun altro, hanno avuto il coraggio di far uscire!
E mi sono accorta anche che di persone come me…cioè, non proprio uguali ovvio, ma con cui posso andare davvero d’accordo…ce ne sono!! Non sono moltissime…ma chi è che ne vuole moltissime? Di certo non io!
E poi questo è uno di quei casi in cui internet può aiutare davvero molto…la maggior parte delle mie nuove amiche le ho incontrate su dei gruppi online!
Ora finalmente mi ritrovo circondata solo da persone che mi piacciono davvero, con cui passo il tempo volentieri, amiche che se inizio ad intonare una canzone della Sirenetta mi vengono dietro, che si esaltano come me parlando di Gardaland, che amano l’arte, che scrivono poesie, che capiscono le battute e che sono anche un po’ scemine quando ci vuole! E il fatto che non siano tantissime (sono comunque tante per i miei standard :D) è un bene perché mi resta del tempo per me e per la mia amata solitudine!
E’ possibile piacere a tutti soltanto se si evita di essere se stessi, ma a quel punto finisce che piaceremo a tutti tranne che alle persone che ci piacciono.
E’ un circolo vizioso che porta ad essere infelici e a sentirsi ancora più soli che ad essere soli per davvero.

sii te stessa firma
Perciò quello che ho imparato (anzi, quello che ho ricordato di ricordarmi) è : smetti di adattarti alla massa, sii te stessa, fai quello che ti piace, mostra il tuo carattere e le tue opinioni, anche se pensi che alla maggior parte della gente non piaceranno, non importa! Di persone come te in realtà ce ne sono tante…ma se non ti mostri per quello che sei non le troverai mai!
E se qualche volta hai voglia di non vedere proprio nessuno, ma di startene a casa a guardare Ralph Spaccatutto o a cazzeggiare su Pinterest (pure se fuori è una bella giornata) beh… non c’è niente di male! Ci si vedrà la prossima volta!


im myself

 

Articoli consigliati

8 commenti

  1. Ma che bellissimo, bellissimo, bellissimo post! Grazie per aver trascritto ciò che penso ogni singolo giorno! Adesso che ho letto ciò, non essere ancora mamma mi dispiace per un altro millesimo motivo! Andremmo davvero molto d’accordo :D *comincia a intonare una canzone della Sirenetta* scherzi a parte, hai ragionissima e spero davvero che tante altre belle persone come te la pensino allo stesso modo!
    Un bacio!

    1. Eh sì andremmo sicuramente d’accordo :D ma essere mamma non è un requisito essenziale :P
      Comunque ti auguro di diventarlo molto presto ^_^ il primo bimbo l’ho avuto a 23 anni ed è una gran bell’età per cominciare :D

  2. Mi fa piacere, seguo e leggo i tuoi post sempre molto volentieri (:
    E grazie mille, è proprio una bella cosa da sentirsi dire. Io ne avrò 23 a Settembre, ma purtroppo la materia prima scarseggia, e quindi! d:
    (Comunque mi chiamo Elisa ^-^)
    Buona giornata!

  3. Quanto ti capisco! Leggere le tue parole è stato un po’ come leggermi nella mente, ad esclusione del fatto che io, nonostante i 27anni suonati, ancora mi creo problemi.
    Sono sempre stata introversa e devo ammettere che il confronto con mia sorella, alcune amiche e conoscenti non mi ha aiutata per nulla, anzi. Mi sono sempre sentita un po’ carente come persona da questo punto di vista, come se il mio non fosse un carattere da (auto)accettare ma qualcosa di sbagliato da correggere. E’ veramente faticoso cercare di correggersi SEMPRE.

    Del resto hai ragione tu, bisogna sentirsi bene con se stessi prima di tutto, non si può vivere scomodi nel proprio corpo solo per cercare di piacere agli altri.
    Grazie per le parole illuminanti :D <3

  4. Ho trovato solo ora questo post, purtroppo non ti seguivo ancora l’anno scorso…anch’io sono così ed è esattamente quello che sto passando in questo momento, sono circondata da persone con cui condivido solo l’età dei figli e il bisogno di avere qualcuno da frequentare, più che altro proprio per il bene dei figli…il problema è che io mi sento perennemente in difetto e faccio i salti mortali per essere sulla loro stessa lunghezza d’onda, con scarsi risultati. :( Come si fa?? Come faccio ad essere me stessa?? Ho bisogno di capirlo, se non per altro, per il fatto che mio figlio è troppo simile a me come carattere e vorrei essere in grado di “aiutarlo” in caso di bisogno…

    1. Ciao! Chiedi “come si fa”? In realtà è più semplice di quanto sembri… basta iniziare a dire di no a quello che non ci fa stare bene! Tanto che rischio corri? Quello di perdere amicizie a cui non tieni e rapporti basati sul senso di disagio… direi che non è una grande perdita :P
      I nostri bambini passano già un sacco di tempo a scuola con i loro amichetti, altri ancora ne incontrano al parco… non è assolutamente necessario inventarsi altre situazioni in cui fargli incontrare bambini, insomma…è una cosa di cui secondo me possono pure fare a meno finché non troviamo bambini da frequentare abbinati a genitori compatibili con noi :D
      Poi va beh, una volta ogni tanto ci può anche stare l’uscita o l’invito a casa con la mamma odiosa…una volta tanto si sopporta. Magari evito di mostrare ogni lato di me, sapendo che non verrei capita, ma non modello i miei pensieri e modi di fare su quelli degli altri…anzi, ammetto che a volte ci godo anche un po’ a risultare antipatica :P (a chi mi sta antipatico).
      Tutto che guadagnerai non frequentanto più persone che non ti piacciono lo potrai investire nel cercare persone che ti piacciono! Ma l’unico modo per attirare le persone come te è essere te stessa…se non mostri quello che sei, come fanno gli altri a vederlo?
      Le persone che io sento simili sono talmente poche che quando ne intravedo una cerco subito di acchiapparla :D
      Per aiutare tuo figlio il modo migliore è quello di dare il buon esempio e spiegare che se non hai tanti amici è perché non ti piace accontentarti, meglio pochi amici ma che siano VERI amici e che si può stare bene anche da soli, non serve essere sempre circondati da gente…che anzi, la solitudine aiuta a pensare! E soprattutto, che nessuno è così importante da portarci a rinunciare a quello che siamo!
      Spero di averti aiutato almeno un po’ ^_^

  5. m(_ _)m Grazie di cuore, sono le parole più sincere che io abbia letto (e sentito) negli ultimi sei anni! Ci proverò! Devo farlo perché, a forza di plasmare il mio carattere, i miei gusti, la mia personalità, solo per “star bene” alle altre, a volte mi sembra di non sapere più neanche come sono fatta e cosa mi piace veramente. Grazie ancora!

  6. […] ad un certo punto ho semplicemente capito che non aveva alcun senso e sono tornata ad essere finalmente e completamente me stessa e una volta libera da tutto ciò che facevo solo perché qualcun altro si aspettava quello da me, […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.