Giocare, la cosa più fantastica dell’infanzia, è anche la più importante per lo sviluppo fisico e mentale dei bambini, per questo i giocattoli con cui giocano devono essere scelti con cura.
Spesso i giocattoli che i bambini trovano più interessanti, sono proprio quelli più semplici, perchè è con quelli che possono esprimere al meglio tutta la loro creatività.
A volte i genitori vedono il gioco come qualcosa che i bambini fanno al posto delle cose importanti. Ma per un bambino, il gioco, è la cosa più importante in assoluto e andrebbe trattata
E’ proprio attraverso il gioco che i bambini sviluppano abilità come la coordinazione, la logica e imparano a relazionarsi con gli altri, come confermato anche dalla pedagogista Elena Urso, che all’evento di Fisher-Price “Scoprire le loro passioni è un gioco” ci ha spiegato l’importanza che ha per il bambino il gioco libero senza condizionamenti ma anche la condivisione di quei momenti con i genitori.
Per i bambini è davvero importante che i genitori giochino con loro (fondamentale anche la figura del papà!) ma è altrettanto importante che i genitori siano realmente coinvolti, perchè i bambini ai rendono conto se mamma e papà si stanno sforzando o no. Troviamo quindi dei giochi che amiamo davvero fare con loro, altrimenti limitiamoci a stare accanto a loro, guardandoli senza interferire. Ai bambini infatti, più che giocare insieme a noi, interessa percepire la nostra presenza, purchè attenta.
In quei momenti perciò, bandite le occhiatine agli smartphone o altre distrazioni :)
E’ affascinante osservare un bambino che gioca e a volte ci si può perdere in mille congetture, provando ad immaginare cosa stanno pensando.
In questo video ho provato a dare voce ai pensieri segreti di Alyssa e Daniel :D
Insomma, i giocattoli non sono dei vizi, ma degli strumenti per crescere e limitarli per “scrupolo educativo” non è detto che sia la scelta giusta.
Scegliere il gioco giusto per un bambino però, può creare qualche difficoltà negli adulti, perchè la scelta a disposizione è veramente immensa, ma seguendo questa guida sono sicura che riuscirete a trovare facilmente il giocattolo perfetto.
IN CHE MODO I GIOCATTOLI CONTRIBUISCONO ALLO SVILUPPO DEL BAMBINO?
- I giochi stimolano i sensi, il ragionamento, le abilità motorie e il coordinamento occhio-mano
- Costruire, lanciare, distruggere. Tutto questo influisce sullo sviluppo del bambino e sulla percezione che ha del mondo e delle leggi fisiche
- Grazie al gioco di ruolo, i bambini imparano le basi delle relazioni, sperimentano, immaginano e fanno le prove di ciò che poi affronteranno nella vita reale.
COME SCEGLIERE UN GIOCATTOLO?
- Bilancia giochi elettronici e giochi esclusivamente manuali: i giochi elettronici stimolano e divertono i bambini con luci, suoni e funzioni che lo guidano. I giocattoli più semplici incoraggiano il pensiero laterale e il gioco libero da schemi.
- Lasciati guidare dal bambino: può andar bene proporre dei giochi in base al nostro gusto, ma è importantissimo anche assecondare i gusti del bambino. Osserviamolo, dunque, e capiamo verso quali attività è più propenso, magari portiamolo direttamente con noi al momento dell’acquisto e cogliamo i suoi segnali. Mettergli a disposizione giochi da cui si sente attratto lo stimolerà a giocare e quindi a imparare.
- Scegli giochi appropriati alla sua età. Giochi destinati ai più grandi, possono essere sovrastimolanti o fonte di frustrazione. Giochi per più piccoli, portano il bambino ad annoiarsi facilmente.
QUALE GIOCO PER QUALE ETA’?
Dai 0 ai 6 mesi i bambini seguono gli oggetti con gli occhi e tentano di afferrare (e assaggiare) tutto ciò che vedono. Sono anche molto attenti ai suoni e ai colori, quindi optate per:
- Giochi che possono essere facilmente afferrati, che diano soddisfazione quando vengono ciucciati e che fanno rumore quando vengono agitati.
- Giochi che gli permettono di muoversi e scalciare, ottenendo un risultato in base ai loro movimenti
- Giochi musicali e luminosi, che riproducano musiche, ninnananne, filastrocche.
- Libri tattili in stoffa
Qualche esempio concreto:
Dai 6 ai 12 mesi il bambino è molto più attivo. Sta seduto da solo, gattona, muove i primi passi e anche il modo in cui gioca evolve e diventa più fisico, i sonaglini lasciano dunque spazio a
- Macchinine, pupazzetti, trenini, bambole di pezza
- Oggetti che ricordano quelli degli adulti (chiavi, telecomando, telefono)
- Maxi costruzioni, che inizialmente si divertono a smontare e pian piano imparano ad incastrare da soli
- Oggetti smontabili e impilabili
- Palla morbida
- Libri con pagine spesse in cartone, con disegni semplici e colorati
Qualche esempio concreto
Fattoria parlante degli animaliTelecomando del cagnolinoMostro sentimentale
Dai 12 ai 18 mesi i bambini camminano e in alcuni casi si arrampicano! Iniziano inoltre a prendere confidenza con il linguaggio e con le prime parole.
Ecco quali sono i giochi che li possono aiutare in questa fase della crescita:
- Colori per disegnare e fogli su cui scarabocchiare. Scegliete quelli adatti ai bebè, grandi e maneggevoli e soprattutto… lavabili!
- Blocchi in legno per costruire
- Giochi di imitazione, come il telefono giocattolo, gli attrezzi da lavoro, set da dottore,
- Formine
- Tutto ciò che riguarda gli animali e i loro versi
- Cavalcabili
- Libri con pagine spesse, con fiabe e racconti
Qualche esempio concreto
A 2 anni le capacità del bambino letteralmente esplodono e spesso ce ne accorgiamo dal fatto che il “bambino angelo” diventa incontenibile.
E l’esplosione non avviene solo a livello fisico, ma anche mentale e noi dobbiamo dargli gli strumenti giusti per esprimerla:
- Puzzle in legno o in cartone resistente
- Giochi di imitazione più avanzati come la cucina giocattolo, strumenti musicali, il servizio da tè in plastica, primo pc
- Continuare a stimolare il lato artistico con acquerelli, colori a cera, pittura a dita
- Libri più dettagliati e con storie più lunghe
- Costruzioni con pezzi più piccoli
Qualche esempio concreto
Mercatino del cagnolinoTavolino delle buone manierePoltroncina del Cagnolino
Che Alyssa ha usato per diversi anni e di cui trovate una recensione completa QUI
A 3 anni i bambini vanno alla scuola materna e ormai parlano alla grande, sono curiosi e amano giocare con gli altri bambini.
I giochi perfetti per quest’età sono:
- Pasta modellabile
- Strumenti musicali
- Puzzle con più pezzi
- Giochi di abilità e che richiamano lo sport
- Costruzioni
- Giochi da fare durante il bagnetto, come pesca e travasi
Qualche esempio concreto