È ormai passato un anno da quando ci siamo trasferiti a Roma. Un anno che è letteralmente volato e che mi ha fatto sentire come se i 16 anni passati lontano dalla mia città non siano mai esistiti.
Roma mi ha riaccolta con tutto il suo calore e mi accorgo solo ora di quanto mi sia mancata quella sua confortante confusione che mi fa percepire intorno a me un mondo così vario e vivo!
Anche figli e marito si sono perfettamente ambientati e nessuno di noi ha preso in considerazione di tornare sui propri passi quindi siamo giunti all’inevitabile considerazione: cosa ce ne facciamo di una casa di 150mq a Rovigo che rimane vuota a riempirsi di ragni?
Certo, ogni tanto a Rovigo ci torneremo per trovare cugini, zii, amici e nonni rimasti lì… ma non così spesso da giustificare il tenere una casa così grande e quindi eccoci giunti all’inevitabile decisione: metterla in vendita.
Non è stata una decisione facile.
A quella casa sono legati tutti i nostri ricordi degli ultimi 10 anni, vale a dire tutta l’infanzia di Alyssa e Daniel.
Non voglio dilungarmi in lunghe descrizioni ed elenchi strappalacrime su tutto quello che abbiamo vissuto in quelle stanze (di cui molto si può vedere nei nostri video) perché penso che anche voi abbiate una casa e magari avete anche già provato l’esperienza del trasloco almeno una volta e che quindi sappiate benissimo di cosa sto parlando.
Fatto sta che alla fine, la decisione a lungo rimandata… è stata presa! Così ad Agosto ci siamo fatti una trasferta di 10 giorni per iniziare a impacchettare tutta la roba che avevamo lasciato lì.
Tanta, tanta roba. Praticamente TUTTO!
Quando siamo partiti infatti abbiamo lasciato la casa come se dovessimo tornare da un momento all’altro.
Sono stati 10 giorni di puro incubo ma alla fine siamo riusciti a fare una bella selezione tra le cose da regalare, buttare, vendere e tenere.
E apri ogni singolo cassetto e passa al setaccio ogni singolo oggetto…il tutto cercando di mettere a tacere quella vocina che ti dice “tienilo! Un giorno potrebbe servirti!!” o “ooohh questo è un ricordo di…”
Ma a quella vocina ho detto “NO! I ricordi sono nella nostra testa, non nei cassetti!“
E se quella cosa, durante l’anno passato lontana da casa, nemmeno mi ricordavo esistesse, direi che posso continuare a farne a meno. E ho continuato a riempire scatoloni delle donazioni.
Ok lo ammetto, non siamo riusciti ad essere così determinati su tutto e da qualche palese inutilità ancora non siamo riusciti a separarci, ma una buona parte del lavoro è stata fatta!
Molte cose le abbiamo regalate, alcuni giochi dei bambini invece li abbiamo portati da Secondamanina (qui la pagina con i nostri oggetti). Vi lascio anche il video qui sotto ⬇️
Gli scatoloni con dentro le cose da tenere sono stati di nuovo nascosti negli armadi o appoggiati in cantine in attesa di capire cosa farne (l’appartamento a Roma è 3 volte più piccolo e già è tanto se ci entriamo noi 4, il cane e il gatto)… ma almeno siamo riusciti a rendere la casa presentabile per le visite dei possibili acquirenti!
Il risultato… potete vederlo in questo video! (e nelle foto più sotto)
Penso che casa nostra, in 10 anni, non sia mai stata così in ordine e spaziosa!
A vederla così mi è quasi venuta voglia di non venderla più 😂 ma ormai l’appuntamento con l’agenzia era stato preso e già dopo qualche ora, l’annuncio era online.
Inutile negarlo, questa casa ci mancherà.
Ci mancheranno gli spazi, la zona lavanderia, i 2 bagni, gli spazi esterni, la sala hobby, il posto in cui riporre anche il superfluo… ma non scambierei più la comodità e tranquillità della mia vecchia vita, con ciò che mi sta offrendo questa nuova realtà, per molti versi sicuramente più scomoda… ma piena di sorprese ancora da scoprire, nuove esperienze ancora da provare e nuovi ricordi ancora da accumulare!
La nostra vecchia casa diventerà per qualcuno la “nuova casa” e sono sicura che tutte le cose belle che sono successe tra quelle mura, continueranno a trasmettere vibrazioni positive alle persone che ci vivranno!
E se quelle persone volete essere voi… qui trovate l’annuncio di vendita!
E giusto per farle un po’ di pubblicità… guardate che un posto come Rovigo, anche se vi piacciono posti più “vivi” non è mica male! Rovigo è tranquilla (caratteristica che può benissimo essere un pregio!) ma con 20 minuti sei a Ferrara, con 30 a Padova e con 50 a Bologna! Si può andare e tornare da Mirabilandi e Gardaland in giornata…
Insomma, con gli stessi tempi che a Roma ci metto per andare da casa mia a casa di mia madre, si arriva in un’altra città!
Inoltre vi posso assicurare che tra le nostre mura non abitano fantasmi o spiriti maligni.
Ok, a detta dei bambini ci potrebbero essere un paio di mostri sotto i letti ma vi assicuro che sono completamente innocui e discreti perché in 10 anni non hanno dato fastidio a nessuno anzi, sono pure di compagnia!
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