Come coinvolgere i bambini nei lavori di casa: per ogni età il suo compito.

Condividi su...
 

Come e quando i bambini possono collaborare nei lavori domestici?

 
Spesso sento altre mamme lamentarsi del fatto che da quando sono nati i bambini la casa è sempre un disastro e che non hanno mai tempo di fare le faccende per tenerla pulita e ordinata come vorrebbero.

Partendo dal presupposto che preferisco un pò di disordine in casa ma avere un bimbo felice che la sua mamma passi molto tempo a giocare insieme piuttosto che i pavimenti sempre lucidi, le lavatrici stese e stirate e la cucina splendente ogni giorno… perchè non rendere anche i “lavori di casa” un vero e proprio gioco??

I piccoli imitano continuamente i gesti quotidiani di noi adulti, ed è proprio questa la leva che dobbiamo sfruttare per risparmiare tempo nelle faccende, coinvolgerli divertendosi ed insegnare loro ad essere utili e competenti acquistando così sempre maggior fiducia in se stessi.

Il primo approccio da avere è con noi stessi, anche se può sembrare scontato, è importante essere consapevoli che il risultato finale non sarà MAI come se lo avessimo fatto da sole e soprattutto dobbiamo armarci di pazienza proprio perchè ci vorrà più tempo del dovuto per portarlo a termine, ma alla fine raccoglieremo ciò che abbiamo seminato!

Dobbiamo spiegare ai nostri piccoli come vanno fatte le cose e dar tempo loro di capire e abituarsi, molto probabilmente anche sbagliando, ma pazienza.
Ricordiamoci di gratificarli per aver svolto il loro compito e ringraziarli dell’aiuto che hanno dato!

 
 
Se avete un bambino che ama la musica e ballare, mettete in sottofondo delle canzoni allegre che facciano venir voglia di danzare e divertirsi… funziona e non solo per i bambini!

L’altra cosa da valutare è l’età del bimbo che prende parte al “gioco” proprio perchè ad ogni età vanno attribuiti diversi lavoretti e responsabilità.

Ad ogni età i suoi compiti

 

Vediamo insieme quali sono i più adatti e consigliati, anche dal metodo Montessori, dai piccini di 2 anni fino agli ormai adolescenti di 12.
Considerando che in ogni caso le tappe variano da bambino a bambino, orientativamente possiamo dire che:

Tra i 2 e 5 anni, che sono gli anni dove sviluppano sempre di più la concentrazione su un’azione che duri maggiormente nel tempo, possiamo affidare loro dai lavoretti piu semplici come riordinare i giocattoli, mettere i vestiti sporchi nel cesto e buttare la spazzatura per passare poi a preparare da soli la merenda, apparecchiare la tavola e riporre una volta terminato il pranzo i piatti nel lavandino, dar da mangiare all’animale domestico, riporre le scarpe nello scaffale.

Tra i 6 e i 9 anni potranno già iniziare a collaborare in cucina preparando piatti semplici some insalatone e macedonie, spolverare i mobili, passare l’aspirapolvere ed occuparsi di caricare la lavastoviglie.

Tra i 10 e 12 anni saranno così in grado di aiutare a lavare i pavimenti, farsi il letto, poratre a spasso il cane, andare soli a fare la spesa seguendo una lista e piegare i panni!

Questi piccoli lavoretti servono principalmente a responsabilizzarli e per abituarli gradualmente a svolgere dei compiti non solo per loro stessi, ma per tutta la famiglia.

Apprenderanno così l’importanza di aiutare il prossimo e si relazioneranno in modo più gentile e rispettoso con gli altri, dando un grande valore ai piccoli gesti.

E ricordiamoci che da genitori abbiamo un compito molto importate nell’educazione dei nostri figli, vi lascio riflettere citando una frase celebre di Maria Montessori:

 “Se v’è per l’umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l’uomo”

Link affiliati

Articoli consigliati

1 commento

  1. Per caso hai consigli su vome aiutare un bi.bo di 7 anni che non sa gestire lo stress e sfoga con la rabbia? Sn disperata e il psichiatra non fa niente dicendomi che e’ sano.grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.