Abbiamo parlato spesso di quanto le routine sia fondamentale nella vita dei neonati e dei bambini piccoli, ma quando i bambini crescono non significa che la routine smetta di essere importante!
L’importante è cambiarla a seconda delle esigenze e renderla più flessibile (perchè le giornate non possono essere tutte uguali!)
In ogni caso, avere un’idea generale su come dovrebbe svolgersi la giornata può essere di grande aiuto e c’è sempre tempo per la modifica dell’ultimo minuto o per lo strappo alla regola.
Quando inizia la scuola l’organizzazione della giornata si semplifica un po’ (purchè abbiate impostato la giusta routine mattutina) perciò tutto quello che resta da fare è stabilire le attività del pomeriggio.
Ecco qui un esempio di “routine tipo” post scuola, che non prevede eventuali impegni sportivi o attività extrascolastiche, diverse per ognuno.
Se i bambini escono da scuola alle 13:00, fino alle 14:00 saranno sicuramente impegnati con il pranzo e poi dalle 14:00 alle 16:00 un po’ di relax.
Dalle 16:00 invece scatta il momento “compiti” che si spera non debba prendere più di 1h!
Dalle 17:00 alle 18:00 prevederei un po’ di tempo da passare insieme, magari giocando ad un gioco da tavolo, disegnando, leggendo un libro, uscendo a fare una passeggiata!
Dalle 18:00 alle 19:00: gioco libero! Un’ora di tempo da passare come si vuole, tra giochi in cameretta o concedendo un po’ di tv, pc o videogiochi.
Dalle 19:00 alle 20:00 si cena. E poi si può guardare tutti insieme qualcosa in tv.
Dalle 20:00 alle 20:30 ci si lava e ci si prepara per andare a letto.
Dalle 20:30 alle 21:00: ora della buonanotte! Leggendo insieme un libro e con tante coccole prima di addormentarsi.
Seguendo una routine come questa si assicura al bambino un pomeriggio produttivo e organizzato, ma anche rilassante e includendo del tempo di qualità da passare insieme a noi (che io ne sono convinta, va proprio segnato in agenda e incluso nei nostri “impegni importanti”!)
Durante l’oretta di gioco libero noi possiamo dedicarci alla preparazione della cena e ad altre faccende e mettersi a tavola alle 19:00 ci permette di non ritardare troppo la loro messa a letto, riuscendo a ritagliarci anche un paio d’ore per noi mentre loro già dormono.
Ovviamente questo schema è solo un esempio e non potrà adattarsi allo stile di vita, agli orari e agli impegni di tutte le famiglie, ma può comunque essere usato come base per stabilire la PROPRIA routine pomeridiana in modo da avere chiaro il tempo a disposizione e il modo in cui vogliamo sfruttarlo.
Grazie per lo schema! Potrebbe sembrare a primo impatto una ccosa banale ma, io ci sto provando a metterlo in pratica e…qualche risultato c’è! Thanks!